Scavi di Ostia Antica

Ostia, nata come colonia militare per difendere la foce del Tevere, dovette la sua grande espansione all’enorme sviluppo dei commerci che alimentavano Roma. In seguito, con la costruzione durante i primi due secoli dell’impero, degli importanti porti di Claudio e Traiano a nord della foce, la città portuale vide aumentare la propria popolazione, che raggiunse un densità molto elevata e godeva di tutti quei numerosi servizi pubblici (terme, acquedotti, teatro, etc.) di cui era fornita una città romana all’apogeo dell’impero. Gli scavi di Ostia antica, per quanto interessanti, non sono paragonabili alla visita di Villa Adriana a Tivoli e neanche alla visita della  catacombe, soprattutto dopo aver visitato i Fori Imperiali. Se si optasse comunque per questa gita, per aggiungere un fascino particolare al viaggio, fatela allora in battello.

In battello

Si parte da Ponte Marconi e si arriva ad Ostia Antica, tutte le domeniche ore 9.45, controllate sempre prima però, durante le piene autunnali e primaverili la navigazione è interrotta. L’imbarco è a Ponte Marconi (vicino al Cinodromo) mentre il rientro avviene
in treno. Da Piazza della Bocca della Verità si può arrivare a Ponte Marconi con l’autobus 170.

In treno

Prendete la metropolitana B, scendete alla fermata EUR Magliana e prendete il Treno FC2 verso Cristoforo Colombo ( 5 fermate). Arrivati ad Ostia antica dovete proseguire a piedi per viale dei Romagnoli.